Risultato della ricerca: souht asia
en.giuliani
E' una falena appartenente alla famiglia Saturniidae, diffusa su gran parte del territorio mondiale, ma può essere localizzata principalmente nelle foreste tropicali dell’Asia e nelle Filippine, in Thailandia ed in Malesia. Essa presenta un’apertura alare di 30 cm ed è una delle specie più grandi del mondo; prende il suo nome dal disegno sulle sue ali che ricorda la colorazione dell’omonimo serpente. L’adulto ha una durata media di vita estremamente breve: infatti, vive solo pochissimi giorni, durante i quali non si nutre mai e riesce a sopravvivere sfruttando le riserve energetiche che accumula durante la fase larvale.
nick abbrey
L’autunno è una seconda primavera, quando ogni foglia è un fiore. (Albert Camus)
angelofarina
Questa foto e' stata scattata da me qualche mese fa', precisamente il 17 Marzo.Come alcuni avranno sentito a riguardo,il17 Marzo ci fu la famosa tempesta magnetica,un esplosione solare così potente che e' un evento che si verifica o meglio non si verificava da oltre 11 anni..Su dei libri riguardo le luci del nord,e la loro storia,lessi che addirittura ai tempi Romani e dell'Antica Grecia,ci furono queste esplosioni,e addirittura furono allora così potenti che si videro le luci del Nord anche in Italia,grecia e ma anche America centrale ed Asia. L'attività  solare sta perdendo intensità con il tempo, e infatti studio hanno trovato che il Sole sia a meta'  della sua vita.. Un giorno,tra milioni di anni, il Sole finiraà la sua attività..e finirà molto probabilmente anche la vita di tutti! Ma per ora godiamoci questo spettacolo della Natura. Grazie a tutti
gigivoz
Al crocevia tra Europa e Asia, la Bulgaria è una delle migliori destinazioni europee di birdwatching. Per il momento nel Paese sono state registrate più di 400 specie di uccelli. Per molte delle specie nidificanti, la Bulgaria è la migliore destinazione. Nel lago di Pomorie si possono osservare molte specie di uccelli come Levant Sparviere, Poiana codabianca, Coturnice, Marangone minore, Casarca, pigliamosche semi-collare, Masked Shrike, Ulivo e Paddyfield Warblers, Sombre tetta e molti altri uccelli. In Bulgaria passano due delle più grandi strade migratorie europee - Via Pontica e Via Aristotelis. Durante l\'autunno si possono osservare migliaia di uccelli migratori - Bianco e Nero, Cicogne bianche e dalmata pellicani, anatraia minore, Poiane gambe lunghe, gru, ecc
mauriziot
..., poco prima dell\'alba, con lo sfondo di Istanbul: una piccola moschea e in fondo, illuminato, un frammento di uno dei ponti che collega l\'Europa all\'Asia. Dal titolo, si intuisce che il giornale per terra è stato volutamente incluso nell\'immagine, determinandone un asse diagonale e non parallelo. Istanbul, maggio 2013
nick abbrey
Perchè solo ad HK, mille luci ... diventano una sinfonia.
mauriziot
Il betel è una sostanza leggermente stimolante che viene masticata in continuazione, specie dagli anziani, sia in Asia in generale sia in alcune parti del Vietnam. Qui viene ritratta un\'anziana dell\'etnia Thai, colta proprio con la sostanza in bocca. Hanoi, gennaio 2013.
en.giuliani
Che fai tu, luna, in ciel? Dimmi, che fai, silenziosa luna? Sorgi la sera, e vai, contemplando i deserti; indi ti posi. Ancor non sei tu paga di riandare i sempiterni calli? (Giacomo Leopardi, Canto notturno di un pastore errante dell\'Asia)
en.giuliani
Che fai tu, luna, in ciel? Dimmi, che fai, silenziosa luna? Sorgi la sera, e vai, contemplando i deserti; indi ti posi. Ancor non sei tu paga di riandare i sempiterni calli? (Giacomo Leopardi, Canto notturno di un pastore errante dell\'Asia)
aldo.tuntar
per chi non conosce la storia, trovata sepolta nel 2006 sotto a dei calcinacci da qualche "bravissima" persona assieme alla sorella che purtroppo è morta il giorno dopo. Passando ho visto una codina che spuntava fuori dai calcinacci, aveva ancora il cordone ombelicale e pesava meno di 100 grammi. Adesso è una bellissima gattona.
angelofarina
Uno scatto dell'ultimo viaggio in Thailandia,un viaggio che tra i tanti fatti non dimenticherò mai,non solo per la bellezza dei scenari ma sicuramente per i ricordi che mi sono portato dietro e il mio ulteriore avvicinamento alla cultura e filosofia buddista.Scattata in una spiaggia di un isola Riserva Naturale,ogni cosa su quell'isola era al suo posto,l'influenza dell'uomo è ancora limitata e sembra che non abbia ancora apportato danni.Ho scelto questi rami come cornice a questo controluce,non solo per una questione compositiva ma soprattutto per simboleggiare l'impatto ambientale dentro allo scatto.Grazie anticipatamente
en.giuliani
Che fai tu, luna, in ciel? Dimmi, che fai, silenziosa luna? Sorgi la sera, e vai, contemplando i deserti; indi ti posi. Ancor non sei tu paga di riandare i sempiterni calli? (Giacomo Leopardi, Canto notturno di un pastore errante dell\'Asia)
AngioloManetti
Un pescatore sul lago Inle in Myanmar in una particolare posa al sorgere del sole
claudio-lm
lago Inle in Myanmar ..... pescatori Intha .... Sono conosciuti in tutta l’Asia per il loro modo unico di remare, usando una gamba per tenere il remo al posto delle loro braccia come di solito fanno i pescatori, e sono anche riconoscibili per le loro reti da pesca coniche, gestite acrobaticamente dalle gambe e dalle braccia. Quando sono impegnati nella pesca, stanno a poppa sul bordo della piccola e instabile barca di legno e sembra che solo un millimetro in più possa far riempire d’acqua l’imbarcazione facendola affondare.
jacoposcarabelli
Alla fine di questa avventura mi sono trovati li, di fronte al mare. E nello stesso momento in cui vedevo questa bellissima spiaggia riuscivo anche a sentire le memorie legate all'oceano. Che per un singalese significano vita e morte.
gianlucas81
Una bellissima alba, forse una delle più belle che io abbia mai visto..
claudio-lm
lago Inle in Myanmar ..... pescatori Intha .... Sono conosciuti in tutta l’Asia per il loro modo unico di remare, usando una gamba per tenere il remo al posto delle loro braccia come di solito fanno i pescatori, e sono anche riconoscibili per le loro reti da pesca coniche, gestite acrobaticamente dalle gambe e dalle braccia. Quando sono impegnati nella pesca, stanno a poppa sul bordo della piccola e instabile barca di legno e sembra che solo un millimetro in più possa far riempire d’acqua l’imbarcazione facendola affondare.
Raffaella.Coreggioli
Nome scientifico:  Zerynthia polyxena ( Schiffermüller 1775) Dimensioni:  Lunghezza ala anteriore mm. 23 - 31 apertura alare: 50 – 60 mm Descrizione della specie: Papilionide dalle dimensioni ridotte, con ali di colore di fondo giallo sul quale spiccano macchie rosse, lunule marginali molto arcuate e chiazze azzurre submarginali. La cellula presenta macchie rosse solo nella parte inferiore dell\'ala. Mancano le appendici caudali. I sessi sono simili nella colorazione, ma la taglia della femmina è poco più grande. La Polissena è una tra le più belle farfalle diurne italiane ed è inconfondibile per la sua vivace e marcata colorazione, la livrea delle ali si presenta di colore avorio/giallo con disegni neri trasversali ( simili ad un merletto), mentre una piccola fila di macchie rosse e azzurre orla il margine inferiore delle ali posteriori, dal caratteristico disegno a zig-zag. I bruchi si nutrono di varie specie di aristolochie, compiono 5 mute nell\'arco di 4/5 settimane, dopo di che le crisalidi, legate ad un sostegno, svernano per sfarfallare nella primavera successiva. Gli adulti sono attivi per non più di 3 settimane. Le piante nutrici sono le aristolochie, notoriamente tossiche; assimilate dai bruchi, passano nell\'adulto rendendolo incommestibile per i predatori; pertanto, l\'appariscente livrea della Polissena assume il significato di avvertimento La colorazione della livrea dell\'adulto, gialla, con caratteristici disegni neri, rossi e blu, è detta aposematica; (cioè ammonitrice), in quanto serve proprio a scoraggiare i potenziali predatori. E\' specie relativamente rara, sia per la riduzione degli ambienti palustri, sia per la conseguente scomparsa delle piante del genere Aristolochia di cui si nutre la larva monofaga. Maschio: colore giallo con nervature e ampi disegni trasversali neri. Lunule submarginali formanti un disegno continuo a zig-zag. Serie postdiscale di macchie semilunari rosse affiancate da piccoli spazi blu nelle posteriori. Femmina: simile al maschio ma generalmente più grande. Rovescio: colore delle posteriori biancastro. Disegni simili al dritto ma parzialmente colorati di rosso. Le uova vengono deposte singolarmente o in piccoli gruppi sulle foglie, solitamente sulla parte inferiore. Una volta stabilitasi su di una specie di Aristolochia la larva può essere riluttante nei confronti di altre specie di piante appartenenti allo stesso genere. Le larve restano sotto il sole, sulla foglia della pianta nutrice. Le crisalidi rimangono appese ai fusti delle piante, alle cortecce degli alberi oppure sotto le pietre. Svernano allo stadio di crisalide. La particolare alimentazione delle larve fornisce alle stesse sostanze tossiche, che passano poi anche alle farfalle adulte, rendendole incommestibili. Bruco: biancastro con quattro serie di escrescenze rossastre (scoli) ad apice nero. Piante Nutrici: Aristolochia longa, Aristolochia pallida, Aristolochia rotonda. Distribuzione e habitat:  Presente nel Sud Europa e nell\'Asia minore, manca nella Penisola Iberica. In tutta Italia tranne la Sardegna e l\'isola d\'Elba.. Specie mesofila, si rinviene in luoghi erbosi e cespugliosi caldi e aridi, pendii rocciosi e burroni e aree coltivate in degrado, 0-1700 m., generalmente sotto i 900 m. Periodo di attività:  una sola generazione annuale con sfarfallamenti tra aprile e maggio.